
Valencia: Masterplan della Darsena Reale e nuovo waterfront urbano
Il masterplan per la Darsena Reale J. Carlos di Valencia definisce un approccio progettuale sofisticato, necessario per confrontarsi con la simultanea presenza di infrastrutture, residenze, emergenze storiche, spazio pubblico e usi provvisori. Il masterplan vuole essere lo strumento che sintetizza gli obiettivi attuati attraverso i vari progetti che interessano la città che “è alle spalle” del waterfront. In questo modo, non esiste un piano del porto separato dal piano della città quanto, piuttosto, uno strumento che pone il disegno urbano come mezzo capace di integrare la disciplina sull’uso del suolo e la flessibilità della forme urbane legate ai flussi di attraversamento caratterizzati da una spiccata intermodalità.
Il disegno urbano mira a relazionare le differenti dimensioni che caratterizzano i contesti portuali, tenendo in conto le specificità ambientali di un luogo definito da un paesaggio agrario caratterizzato dalla relazione tra suolo e acqua. Attraverso la combinazione di elementi figurativi curvilinei, il masterplan raccorda ed ordina le differenti dimensioni e gli usi molteplici presenti nell’area. Lo spazio si fluidifica passando da una dimensione all’altra, da una possibilità di fruizione all’altra, costruendo luoghi di grande vitalità urbana.
Il disegno della darsena s’inserisce in continuità con il disegno urbano che interagisce con i nuovi tracciati delle infrastrutture viarie che collegano la città al mare ovvero, permettono l’attraversamento in sotterranea del traffico pesante che gravita sul sistema portuale.
Lo spazio prospiciente la darsena si piega lungo il prolungamento dell’Avenida de Francia e si raccorda al nuovo quartiere del PAI de Grao caratterizzato da un costruito inserito nel disegno di parco urbano che costituisce il terminale del giardino lineare del Turia.
La piazza a mare su cui prospettano i Tinglados esistenti si connette al Terminal passeggeri ed al parco che sarà realizzato sul molo di levante. Così, tutti gli elementi partecipano della scena urbana e interagiscono tra loro attraverso la nuova darsena.